CHE COS’È IL GREEN PASS?
È una Certificazione in formato digitale e stampabile, emessa dalla piattaforma nazionale del Ministero della Salute, che contiene un QR Code per verificarne autenticità e validità
È una certificazione digitale e stampabile (cartacea), che contiene un codice a barre bidimensionale (QR Code) e un sigillo elettronico qualificato. In Italia, viene emessa soltanto attraverso la piattaforma nazionale del Ministero della Salute.
COME SI FA AD AVERE IL GREEN PASS?
La Certificazione si può ottenere in una delle seguenti condizioni:
- aver fatto la vaccinazione anti COVID-19 (dopo la prima dose viene emesso il codice dopo circa 15 giorni)
- essere negativi al test molecolare o antigenico rapido nelle ultime 48 ore
- essere guariti dal COVID-19 negli ultimi sei mesi
DOVE DEVO USARE IL GREEN PASS?
Dal 6 agosto è necessaria per accedere ai seguenti servizi e attività:
- servizi di ristorazione svolti da qualsiasi esercizio per il consumo al tavolo, al chiuso;
- spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportivi;
- musei, altri istituti e luoghi della cultura e mostre;
- piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive, limitatamente alle attività al chiuso;
- sagre e fiere, convegni e congressi;
- centri termali, parchi tematici e di divertimento;
- centri culturali, centri sociali e ricreativi, limitatamente alle attività al chiuso e con esclusione dei centri educativi per l’infanzia, compresi i centri estivi, e le relative attività di ristorazione;
- attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò;
- concorsi pubblici.
Dal 1° settembre 2021, inoltre, il personale scolastico e universitario e gli studenti universitari dovranno esibire la Certificazione verde Covid-19.
Sempre a decorrere dal primo settembre sarà consentito esclusivamente ai soggetti muniti di Green Pass l’accesso e l’utilizzo dei seguenti mezzi di trasporto:
- aeromobili adibiti a servizi commerciali di trasporto di persone;
- navi e traghetti adibiti a servizi di trasporto interregionale, ad esclusione di quelli impiegati per i collegamenti marittimi nello Stretto di Messina;
- treni impiegati nei servizi di trasporto ferroviario passeggeri di tipo Inter City, Inter City Notte e Alta Velocità;
- autobus adibiti a servizi di trasporto di persone, ad offerta indifferenziata, effettuati su strada in modo continuativo o periodico su un percorso che collega più di due regioni ed aventi itinerari, orari, frequenze e prezzi prestabiliti; autobus adibiti a servizi di noleggio con conducente, ad esclusione di quelli impiegati nei servizi aggiuntivi di trasporto pubblico locale e regionale.
L’utilizzo degli altri mezzi di trasporto può avvenire anche senza green pass, fatta salva l’osservanza delle misure anti contagio.
La Certificazione verde COVID-19 è richiesta in “zona bianca” ma anche nelle zone “gialla”, “arancione” e “rossa”, dove i servizi e le attività siano consentiti.
CHI NON HA BISOGNO DEL GREEN PASS?
L’obbligo della Certificazione verde COVID-19 non si applica alle seguenti categorie di persone:
- ai bambini sotto i 12 anni, esclusi per età dalla campagna vaccinale
- ai soggetti esenti per motivi di salute dalla vaccinazione sulla base di idonea certificazione medica. Fino al 30 settembre 2021, possono essere utilizzate le certificazioni di esenzione in formato cartaceo rilasciate, a titolo gratuito, dai medici vaccinatori dei Servizi vaccinali delle Aziende ed Enti dei Servizi sanitari regionali o dai Medici di medicina generale o Pediatri di libera scelta dell’assistito che operano nell’ambito della campagna di vaccinazione anti-SARS-CoV-2 nazionale, secondo le modalità e sulla base di precauzioni e controindicazioni definite dalla Circolare Ministero della Salute del 4 agosto 2021. Sono validi i certificati di esenzione vaccinali già emessi dai Servizi sanitari regionali sempre fino al 30 settembre.
- ai cittadini che hanno ricevuto il vaccino ReiThera (una o due dosi) nell’ambito della sperimentazione Covitar. La certificazione, con validità fino al 30 settembre 2021, sarà rilasciata dal medico responsabile del centro di sperimentazione in cui è stata effettuata in base alla Circolare del Ministero della Salute 5 agosto 2021 – pdf: apre una nuova finestra
GREEN PASS, DOVE RICHIEDERLO?
La Certificazione verde COVID-19 si potrà visualizzare, scaricare e stampare su diversi canali digitali:
- sul sito dedicato www.dgc.gov.it;
- sul sito del Fascicolo Sanitario Elettronico Regionale www.fascicolosanitario.gov.it/fascicoli-regionali;
- sull’App Immuni e presto sull’App IO.
In caso di difficoltà, o indisponibilità, nell’uso di strumenti digitali, saranno coinvolti medici di medicina generale, pediatri di libera scelta e farmacisti che hanno accesso al sistema Tessera Sanitaria.
COME FUNZIONA?
- La certificazione contiene un QR Code con le informazioni essenziali. Agli operatori autorizzati al controllo devi mostrare soltanto il QR Code sia nella versione digitale, direttamente da smartphone o tablet, sia nella versione cartacea.
- La verifica dell’autenticità del certificato è effettuata dagli operatori autorizzati, per esempio nei porti e negli aeroporti, in Italia tramite l’app VerificaC19, nel rispetto della privacy.
- Se il certificato è valido, il verificatore vedrà soltanto un segno grafico sul proprio dispositivo mobile (semaforo verde) e i tuoi dati anagrafici: nome e cognome e data di nascita.
- In caso non disponessi di strumenti digitali, puoi recuperare il certificato sia in versione digitale sia cartacea con la Tessera Sanitaria e con l’aiuto di un intermediario: medico di medicina generale, pediatra di libera scelta, farmacista.
- L’emissione della Certificazione è gratuita per tutti, disponibile in italiano e in inglese e, per i territori dove vige il bilinguismo, anche in francese o in tedesco.
PER RISTORATORI E IMPRENDITORI CHE DEVONO APPLICARE IL CONTROLLO DEL GREEN PASS: COME VERIFICARLO?
Il Green Pass contiene un codice a barre bidimensionale (QR Code) con firma digitale del Ministero della Salute per impedirne la falsificazione.
Il QR Code, in formato cartaceo o digitale, deve essere verificato con l’app ufficiale e gratuita VerificaC19.
Questa applicazione può essere installata su qualunque dispositivo mobile, da Play Store di Google o da Apple Store, e funziona anche senza connessione internet.
Attenzione, è importante utilizzare soltanto l’app ufficiale per la lettura del QR Code, che non memorizza alcun dato personale dal green pass.
I passaggi da fare
- L’interessato mostra il QR Code
- L’app VerificaC19 legge il codice e mostra graficamente la validità del Pass, con il nome e la data di nascita della persona
- Su richiesta, l’interessato esibisce un documento d’identità per verificare la corrispondenza dei dati anagrafici.
Si ricorda che i controlli non si applicano ai soggetti esclusi dalla campagna vaccinale per età o sulla base di certificazione medica.
ATTENZIONE: COSA NON BISOGNA FARE NEL CONTROLLO DEL GREEN PASS
Non bisogna improvvisare protocolli diversi da quelli indicati. Bisogna perciò evitare di raccogliere e conservare una copia del Green Pass. Questa attività costituirebbe trattamento di dati relativi alla salute, con enormi implicazioni dal punto di vista privacy.
Il certificato, dunque, non va richiesto né in fotocopia, né come allegato ad una email all’atto della prenotazione, ma soltanto controllato attraverso l’app ufficiale.
DOVE FARE I TAMPONI PER IL GREEN PASS A PANTELLERIA
A Pantelleria è possibile effettuare il tampone per il Green Pass presso la FARMACIA ASARO a Scauri TUTTI I GIORNI DALLE 13.00 ALLE 16.00.
DOVE : Piazza S. Gaetano, Pantelleria
TELEFONO: (+39) 0923 916179 – 348 7765721
La Farmacia ha aderito al Protocollo del Ministero della Salute e ha l’autorizzazione a rilasciare la certificazione del Green Pass a quanti risultano negativi al tampone rapido.
I prezzi del tampone saranno quelli concordati dal Protocollo: 15,00€ per gli adulti e 8,00€ per i minori da 12 a 17 anni.
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